Non copiare, bensì imparare attitudini e metodi innovativi: il pre-Silicon Valley di Enrica Amplo

[Siamo al 5° post su 10 in totale che pubblicheremo ogni giorno con le impressioni pre-Silicon Valley dei nostri 10 founder dall’Emilia-Romagna. Il post di oggi è scritto da Enrica Amplo, fonder di La Tata Robotica]

Da ogni viaggio ho imparato sempre tanto, soprattutto la consapevolezza che esistono realtà differenti, abitudini e modi di pensare differenti. Questa è stata un po’ la mia fortuna. Vedere e vivere posti nuovi ha alimentato il mio essere creativa e la mia passione per la ricerca.

Ho avuto il piacere di essere stata negli Stati Uniti qualche hanno fa e devo dire che quel viaggio è sempre rimasto nel mio cuore.
Dalla Silicon Valley, in particolare, mi aspetto aria fresca, dinamica, veloce. Capacità di capire o per lo meno di ascoltare e (magari) sostenere.

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Spero di avere l’opportunità, anche in questa occasione, di imparare tanto, sia dall’ambiente, sia dai compagni di avventura.
Stiamo partendo in 10, come una squadra, tutti con progetti diversi ma tutti alla ricerca di qualcosa, ognuno con la sua personale esperienza e il suo personale background.

Picasso diceva: “I bravi artisti copiano, i grandi artisti rubano”.

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Penso si debba avere un po’ questo approccio in Silicon Valley.
Non copiare, bensì imparare attitudini e metodi innovativi, per poi adattarli al proprio progetto/realtà/paese.

Cercherò quindi di assorbire il più possibile e poi si vedrà.
Mi aspetto confronto e crescita.

Io sono pronta!

[Enrica – La Tata Robotica]