Il luogo dove se vuoi puoi, ma a che prezzo? Il post-Silicon Valley di Marco Zani
Queste due settimane in Silicon Valley sono state davvero un’esperienza unica.
Il posto dei sogni per chi crea aziende innovative, il posto nel quale volevo andare a tutti costi.
La Silicon Valley ha il suo fascino e le sue regole, l’importante è impararle.
Mi ha formato davvero tanto personalmente e spero di riuscire a portare le cose belle anche nella mia realtà.
È un mondo frenetico dove girano capitali inimmaginabili e se hai delle buone idee puoi raccogliere tanti soldi ed in fretta.
Qui sfatiamo il primo mito: se l’idea che hai avuto riceve tanti soldi questo non significa che il fondatore si sta arricchendo: le regole del gioco le decidono gli investitori, di conseguenza saranno proprio questi ultimi a trarne maggior beneficio. Rimane il fatto che se hai delle belle idee è più facile realizzarle.
Una cosa che mi è rimasta impressa è la grande disparità tra ricchi e poveri: ci sono senzatetto che dormono di fronte a palazzi da miliardi e la gente che esce da quegli stessi palazzi, che guadagna milioni di dollari all’anno, che non è minimamente infastiditiadalla loro presenza.
Un’altra cosa che mi ha colpito è come riescano a basare la loro vita su delle fitte reti di contatti create grazie ad eventi di innovazione, incontri, aperitivi, pitch session e tanto altro: visti da fuori sembrano soltanto bellissimi eventi, ma in fondo sono incontri di lavoro. Inoltre mi sono reso conto di come trovino in ogni occasione un buon motivo per prendere contatti e conoscere gente nuova, anche se realmente tutto questo spesso con un secondo interesse.
La mia impressione è stata che questo sia un mondo un po’ finto, senza valori ai quali solitamente si dà importanza, seppure ci siano persone di questo tipo anche da noi in Italia, ma che si rapportano, a mio avviso, in maniera più discreta e meno esplicita.
Il lato positivo, però, è che se hai bisogno di qualcosa lo chiedi direttamente e se possono ti aiutano nell’immediato, così da non perdere tempo inutilmente, perché il tempo è denaro.
Sinceramente questa cosa del networking è stimolante perché tutti sono super disponibili, tutti hanno mille idee diverse e quando ti trovi con altra gente che parla di innovazione dalla mattina alla sera come fai a non fare uscire idee geniali?
Sicuramente questa è la chive del successo della Silicon Valley.
Beh, potrei scrivere altre 20 pagine su questa esperienza, ho mille cose che mi frullano per la testa, però attualmente non riesco a smettere di pensare che sicuramente vorrei tornarci con la mia attuale azienda.