Mindset Program: le 10 startup sono arrivate a San Francisco

Leandro Aguiar – MeteoSales

È stata una giornata intensa, di conoscenza del gruppo e di approfondimenti importanti, ad esempio su come entrare nel mercato della Silicon Valley con la nostra start-up. Durante la mattina, abbiamo fatto un’attività molto interessante chiamata trade-up game, in cui noi partecipanti avevamo una zucca di plastica e dovevamo uscire dal co-working dove svolgiamo le attività qui a San Francisco e l’obiettivo era tornare con il massimo del “bottino” possibile. Avevamo due regole: la prima è che non potevamo pagare, la seconda era che dovevamo convincere gli sconosciuti che incontravamo per strada a darci qualcosa in cambio di maggiore valore.
Abbiamo fermato le persone e cercavamo di scambiare la nostra zucca in plastica per qualcos’altro, come un giornale del MOMA di San Francisco, una confezione di sigarette e una scatolina di cioccolato…molto interessante e divertente!!

Nel pomeriggio abbiamo presentato la nostra start-up a degli esperti: abbiamo esposto i nostri obiettivi e le nostre difficoltà e abbiamo ottenuto consigli molto utili. Infine, per chiudere la giornata, ci sono state due sessioni informative sulla parte burocratica e su come dare una valuation alla nostra start-up.

Giornata molto lunga, ma di grande valore.

Matteo Bertocchi – Novac

Questa mattina ho vissuto la Silicon Valley in prima persona. La parte che ho preferito è stata sicuramente quella in cui, per una sfida, ci è stato chiesto di parlare con chiunque volessimo in giro, per le strade di San Francisco.
Così, mi sono ritrovato a confrontarmi con persone molto diverse tra loro, da un corriere alla receptionist del grattacielo di LinkedIn. In tutti questi confronti, ho trovato un elemento in comune: chiunque comprendeva che fossi uno startupper apprezzava che mi stessi mettendo in gioco.
Girando tra i grattacieli delle più grandi aziende del mondo, mi sono reso conto che non è un caso che queste storie di successo nascano dove questa mentalità è comune a tutti, indipendentemente da ciò che fanno nella vita